Alitalia: ipotesi Aeroflot dopo il vertice Berlusconi-Putin
La politica internazionale ma anche la vicenda Alitalia. Sono i temi affrontati ieri
nel colloquio, in Sardegna, tra il premier in pectore Berlusconi e il presidente russo
Putin. In particolare sulla compagnia di bandiera, il leader del Popolo della Libertà
ha annunciato la possibilità di creare un tavolo di confronto con Aeroflot. Un’ipotesi
possibile anche per il capo del Cremlino. Intanto per salvare la compagnai, sembra
probabile un intervento delle banche per 1-2 miliardi di euro dopo il prestito ponte
da 100-150 milioni che il governo si appresta a concedere. Su questo punto, la Commissione
europea ha precisato che il prestito deve essere effettuato “alle condizioni accettabili
agli investitori privati”. A livello politico, Berlusconi sta lavorando alla composizione
dell’esecutivo, la Lega reclama 4 ministeri. L’Italia dei Valori di Di Pietro sembra
poco propensa a formare un gruppo unico in Parlamento con il Partito Democratico.