Il capodanno thailandese in onore della famiglia e degli anziani
La Commissione cattolica per la famiglia ha lanciato una nuova idea per celebrare
l’annuale festival dell’acqua - il Songkran festival - che si è tenuto dal 13 al 15
aprile. Dopo la messa domenicale nella cattedrale dell’Assunzione di Bangkok, i giovani
parrocchiani hanno versato l’acqua sulle mani degli anziani per chiedere la benedizione
e porgere loro rispetto, un gesto che risale alle antiche tradizioni thailandesi.
I parrocchiani anziani che hanno preso parte all’evento che coincide con il capodanno
thailandese - riferisce l'Agenzia AsiaNews - hanno augurato ai giovani di progredire
nelle loro vite, negli studi e nella carriera ed hanno ricevuto in dono corone di
fiori. Il segretario generale della Commissione per lo sviluppo, Ajchara Somsaengsuang,
ha condiviso con i partecipanti l’idea di pace promossa da Benedetto XVI, che vede
la famiglia come l’istituzione principale in cui è possibile costruire la pace: il
nucleo famigliare è il luogo in cui si sperimenta l’amore per coloro che ci stanno
accanto ed è per questo che la famiglia è la prima maestra di pace. Dal canto suo
il cardinale Michael Michai Kitbunchu, arcivescovo di Bangkok, ha sottolineato l’importanza
della famiglia in quanto culla dell’umanità intera. “I fedeli cattolici - ha detto
il porporato - devono convivere con persone appartenenti a fedi diverse nella stessa
società come se fossero una grande famiglia. La cosa fondamentale è rispettarci ed
aiutarci a portare la pace nel mondo. Rispettare il prossimo - ha sottolineato - significa
anche rispettare la natura per il bene comune”. Infine il segretario della Fondazione
per i bambini, Wallop Tungkananurak, ha notato che ci sono delle ricerche sul valore
della famiglia in Thailandia, Cina e India nelle quali emerge che nelle famiglie in
cui molti parenti vivono insieme, si registrano meno violenze. (R.P.)