2008-04-17 15:24:34

Domani maratona della pace Betlemme-Gerusalemme, nell’ambito del Pellegrinaggio in Terra Santa, intitolato a Giovanni Paolo II


Prosegue in Terra Santa il Pellegrinaggio-maratona intitolato a Giovanni Paolo II, che - promosso dall'Opera Romana Pellegrinaggi, insieme al Pontificio Consiglio per i Laici e al Centro Sportivo Italiano - culminerà domani nella maratona della pace Betlemme-Gerusalemme. Sono 170 i partecipanti che ha visto ieri in gara 30 atleti italiani e un centinaio di israeliani nella maratona Arad-Massada, (organizzata dal CSI Modena) prima edizione di una corsa competitiva di 25 km nel deserto. Primo classificato il modenese Antonio Santi, mentre il secondo e il terzo sono israeliani; tra le donne è italiana la terza classificata: Anna Maria Previdi. Alla cerimonia di premiazione erano presenti alcuni rappresentanti del Ministero del Turismo Israeliano. Prosegue intanto il concomitante pellegrinaggio diocesano del Cardinale Camillo Ruini, che ha celebrato la Messa ieri pomeriggio nella basilica di Nazareth con circa 500 pellegrini. Dopo la visita al Monte Tabor e al santuario Stella Maris sul Monte Carmelo, in Galilea, il gruppo è arrivato da poco a Gerusalemme, dove assisterà nel pomeriggio al torneo "Calcio per la pace". Oltre alla maratona Arad-Massada, infatti, questa edizione del pellegrinaggio-maratona Giovanni Paolo II è caratterizzata da un ulteriore evento sportivo: il torneo triangolare di calcio a 5, in cui si affronteranno una rappresentativa della Clericus Cup, una dell'Agorà del Mediterraneo (composta di ragazzi che hanno partecipato all'Agorà di Loreto con il Papa) e una della Peace Team (squadra formata da calciatori israeliani e palestinesi). Domani mattina, invece, si svolgerà la maratona per la pace Betlemme-Gerusalemme: la manifestazione sportiva, giunta quest'anno alla 5° edizione, consiste in una corsa non competitiva di 10 km. Sportivi italiani, israeliani e palestinesi, passeranno il check point di Betlemme, che rimarrà aperto. Sarà il cardinale Ruini, che nel 2004 inaugurò la prima edizione della maratona Giovanni Paolo II, a riaccendere domani la fiaccola della pace nelle mani di Ulderico Lambertucci, il sessantenne atleta marchigiano, che partito da Roma circa quattro mesi fa, è arrivato a Gerusalemme dopo aver percorso 6000 km in solitaria. (A cura di Sara Fornari) RealAudioMP3







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