COLOMBIA/REGNO UNITO L'arcivescovo di Baranquilla in visita nel Regno Unito
BARANQUILLA, 15apr08 - “Un conflitto che dura da 40 anni e ha causato una delle crisi
umanitarie più gravi del mondo” costringendo “più di tre milioni di persone, quasi
l’equivalente della popolazione del Galles”, a lasciare, “a causa dei guerriglieri
e dei gruppi paramilitari, le proprie case e vivere in povertà nelle baraccopoli alla
periferia delle città”. Così mons. Rubén Salazar, arcivescovo di Baranquilla, la quarta
città della Colombia, che ieri ha concluso la sua visita in Inghilterra e Galles,
ha descritto la situazione del proprio Paese. Incontrando gli alunni delle scuole,
gli studenti universitari, i fedeli nelle parrocchie, mons. Salazar ha aggiunto: “Non
possiamo più vivere in conflitto. La nostra società ha bisogno di un vero cambiamento”.
Di qui la richiesta di sottoscrivere una petizione che impegni il governo colombiano
a fornire aiuti adeguati ai sopravvissuti del conflitto. Centinaia di persone, tra
cui l’arcivescovo Peter Smith (Cardiff) e gli europarlamentari Jonathan Evans, Plaid
Cymru e Jill Evans, oltre a cittadini comuni e studenti hanno promesso il proprio
appoggio per una campagna di giustizia e di pace in Colombia. Una gigantesca bandiera
del Galles con le firme della popolazione verrà presentata dall’arcivescovo Salazar
alla conferenza di pace che si terrà a Bogotà nel prossimo agosto. (Sir-MANCINI)