In Cile, ritiro spirituale e apertura dell’Assemblea episcopale per 31 vescovi del
Paese
Da ieri, 31 vescovi membri della Conferenza episcopale del Cile sono riuniti nella
località di Punta di Tralca per il loro ritiro spirituale annuale che si concluderà
il 14 aprile, giorno in cui si apriranno i lavori della 95.ma Assemblea plenaria.
Alla riunione prenderà parte, per la prima volta dopo la sua recente nomina, il nunzio
apostolico mons. Giuseppe Pinto. Il nunzio presiederà la concelebrazione eucaristica,
lunedì prossimo, quando a mezzogiorno il presidente dell’Episcopato, mons. Alejandro
Goic, vescovo di Rancagua darà lettura alla sua relazione d’introduzione. I presuli
cileni fino al 18 aprile rifletteranno e scambieranno esperienze prima dell’approvazione
definitiva del documento che fissa gli orientamenti pastorali della Chiesa cilena
per i prossimi cinque anni. Al tempo stesso, l’Episcopato si occuperà della definizione
dei principali criteri per la realizzazione della Missione continentale decisa durante
la V Conferenza generale degli Episcopati latinoamericani e caraibici, tenutasi dal
13 al 31 maggio 2007 ad Aparecida (Brasile). Il comunicato della Segretaria generale
dell’Episcopato ricorda che i vescovi discuteranno anche sul momento che attraversa
il Paese e sulle sfide socio-culturali nonché religiose che questa realtà pone al
compito dell’evangelizzazione. Quest’analisi sarà realizzata a partire delle cinque
aree pastorali principali dell’Episcopato: ecclesiale, agenti dell’evangelizzazione,
educazione, sociale e comunicazioni. Prima della conclusione e della conferenza stampa
per illustrare il risultato dei lavori, sarà consegnato un riconoscimento ad alcune
persone che per molti anni hanno prestato il loro servizio presso due importanti organismi:
l’Istituto superiore per la pastorale giovanile (Ispaj) e l’Istituto nazionale per
la pastorale rurale (Inpru). (A cura di Luis Badilla)