2008-04-12 14:13:51

Giornata mondiale per il Darfur: i bambini, principali vittime della crisi


''Su quattro milioni di persone colpite dal conflitto, 1 milione e 800 mila sono bambini”. Questa la denuncia di alcune organizzazioni non governative internazionali sulla tragica situazione umanitaria del Darfur, dove cinque anni di conflitto hanno causato 200 mila morti e oltre due milioni di sfollati. Tra questi la metà sono minori, bambini che hanno conosciuto solo la guerra e la violenza, che imbracciano i fucili, patiscono la fame e crescono rinchiusi in campi profughi. La fame, inoltre, ne uccide 75 ogni giorno. Le organizzazioni non governative, tra cui Amnesty International, la Federazione internazionale delle Leghe per i diritti umani e Human Rights Watch, accusano la comunità internazionale "di aver mancato al proprio dovere di proteggere le popolazioni del Darfur", sottolineando che "i negoziati politici e il processo di pace sono ad un punto morto" e "la forza di mantenimento della pace non è più in grado di svolgere il proprio mandato". Chiedono, inoltre, la fine degli attacchi contro i civili, il dispiegamento della forza dell'ONU e la protezione dei bambini. Domani in tutto il mondo si celebra la Giornata Mondiale per il Darfur e in molti Paesi l’attenzione verrà focalizzata proprio sulla drammatica condizione dell’infanzia. Tra questi l’Italia dove l’evento ha preso il via stamani con la proiezione al Colosseo di un video-messaggio in cui l’attore americano George Clooney si è appellato all’impegno di tutti, ricordando: “Nella lotta per salvare il Darfur ognuno di voi conta”. (A cura di Silvia Gusmano)RealAudioMP3







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