HONG KONG, 10apr08 – Il Pontificio Istituto per le Missioni Estere (Pime) di Milano
sta festeggiando ad Hong Kong i 150 anni della propria presenza in Cina. “E’ una
storia lunga che si è concentrata sul continente asiatico e in particolare sulla Cina.
Quelli rimasti ad Hong Kong sotto la guida della Chiesa locale si considerano ancora
missionari del popolo cinese”. Lo dice al Sir padre Angelo Lazzarotto, che aggiunge
come “a quel tempo, nel 1858, Hong Kong era una colonia britannica ed era appena stata
riconosciuta dalla corte imperiale della dinastia Ching come colonia concessa alla
colonia britannica nel 1844. Tra i soldati britannici che erano di stanza a Hong
Kong c’erano molti militari tra cui gli irlandesi cattolici, che chiesero di avere
assistenza religiosa”. All’inizio, racconta, “erano occasionali sacerdoti che lavoravano
in Cina, poi nel 1858 la Santa Sede chiese ai missionari del Pime, che allora si chiamava
‘Seminario Lombardo per le Missioni Estere’, di impegnarsi a Hong Kong. Da allora
è continuata una presenza che è si è sviluppata anche nell’interno. Pochi decenni
dopo c’erano 4 diocesi e 4 vicariati apostolici affidati ai missionari del Pime”.
Ora la comunità cattolica ad Hong Kong non è più affidata direttamente al Pime ma
alla Chiesa locale, sotto la guida del cardinale Joseph Zen, però il Pime è rimasto
tra le comunità religiose e missionarie che vi lavorano, “pur non potendo essere presente
nell’interno della Repubblica popolare – precisa p.Lazzarotto - perché Mao espulse
tutti i missionari stranieri quando prese il potere dopo il 1° ottobre 1949. Però
sono rimasti ad Hong Kong, che comunque fa parte della Cina”. Alla Pime House di Hong
Kong viene scoperta in questi giorni una “pietra commemorativa” a ricordo delle centinaia
di missionari giunti in un secolo e mezzo nel territorio. A seguire celebrazioni in
cattedrale e appuntamenti culturali, con gli interventi di missionari e religiose
su evangelizzazione e servizi pastorali, educazione e azione sociale. Le considerazioni
finali saranno tratte dal card. Zen. Per l’occasione p. Gianbattista Zanchi, superiore
generale del Pime, ha inviato ai missionari a Hong Kong una lettera. Anche il senatore
a vita Giulio Andreotti ha inviato un messaggio di saluto, mentre il mons.Michele
Seccia, vescovo di Teramo-Atri ha portato una benedizione speciale del Papa a padre
Quirino de Ascanis, missionario marchigiano del Pime che ha festeggiato in questi
giorni 100 anni, 75 dei quali trascorsi in Cina. (Sir-MANCINI)