Libano: minacce di Al Qaeda all'Università di Balamand, ateneo del dialogo
Minacce di Al Qaeda all’università cristiana di Balamand, El-Koura, nel nord del Libano.
A riportare la notizia oggi è l’agenzia internazionale assira, Aina, secondo la quale,
l’ateneo, fondato nel 1988 da Sua Beatitudine Ignazio IV, patriarca della chiesa ortodossa
di Antiochia, sta già provvedendo ad incrementare le misure di sicurezza. Le minacce
sono contenute in una dichiarazione firmata dai terroristi del Fatah al-Islam, il
gruppo legato ad Al Qaeda che lo scorso anno nel campo profughi palestinese di Nahr
al-Bared aveva ingaggiato gravi scontri a fuoco con l’esercito libanese, terminati
con la morte di molti componenti della fazione e con la fuga di altri. “Una fonte
del campus, che ha richiesto l’anonimato – riferisce Aina ripresa dall'Agenzia Sir
– parla di possibili attentati dinamitardi. Una minaccia che non si può sottovalutare”.
Copie della dichiarazione sono state trovate da alcuni studenti all’interno dell’università.
Tuttavia fino ad ora da Fatah al-Islam non è arrivata conferma circa la paternità
della minaccia. L’università di Balamand è aperta a studenti non solo cristiani ma
anche musulmani e si propone nei suoi corsi di studi, quasi tutti in materie umanistiche
e scienze sociali, di promuovere il dialogo, il rispetto dei diritti e la pacifica
coesistenza anche come risposta alla lunga guerra interna al Libano. (R.P.)