THAILANDIA Una nuova associazione cattolica si occupa dei bisogni dei sordi
BANGKOK, 8Apr08- Sinchai Khotsawan si sentiva fuori posto nella società perchè era
sordo, e per dimenticare i suoi problemi, vorrebbe bere. Due anni e mezzo fa, la drammatica
vita del 54enne falegname ha avuto una svolta positiva quando ha iniziato ad incontrare
regolarmente altre persone col suo stesso problema in una chiesa cattolica al centro
di Bangkok. Per Sinchai e molti altri come lui l'associazione al gruppo ha arricchito
di gran lunga le loro vite; egli racconta inoltre che a smuoverlo è stata la gentilezza
mostrata dai parrocchiani Ma, come afferma padre Vatchasin Kritcharoen, "le persone
sorde non vogliono la gentilezza dagli altri; vorrebbero solo che venisse riconosciuta
loro la stessa capacità degli altri esseri umani". L'associazione si chiama "Deaf
Catholic Association of Thailand" ed è nata il 28 febbraio sotto il controllo della
Conferenza episcopale con lo scopo di conferire a queste persone una maggiore dignità,
che rientra appieno nei loro diritti di persone. (Ucan-VISELLI)