Siate testimoni della speranza, forti della fede in Cristo Risorto: l’esortazione
di Benedetto XVI all’associazione caritativa statunitense Papal Foundation
in udienza in Vaticano
La carità della Chiesa trova nella Risurrezione di Cristo la sua fonte primaria: è
quanto sottolineato da Benedetto XVI nell’udienza di stamani ai membri della Papal
Foundation, associazione caritativa statunitense fondata nel 1990 dal cardinale
John Krol. L’indirizzo d’omaggio al Papa è stato rivolto dal cardinale Anthony Bevilacqua,
arcivescovo emerito di Filadelfia e chairman della Fondazione. Il servizio
di Alessandro Gisotti:
La fede
nel Cristo Risorto ci aiuti ad “essere testimoni della speranza nel mondo di oggi”:
è l’invito di Benedetto XVI ai membri dell’associazione caritativa statunitense Papal
Foundation.
The very source of the Church’s service
of love… “La vera fonte della carità della Chiesa”, ha aggiunto, si
trova “nella fede incrollabile in Dio che ha vinto definitivamente il peccato e la
morte”. Il Papa ha sottolineato che, come per i discepoli, anche in noi “l’incontro
con Cristo Risorto trasforma la tristezza in gioia, la delusione in speranza”. Un
incontro con Gesù che ci spinge ad “alleviare le sofferenze dei poveri e dei deboli”.
Dear friends, I am pleased to have this occasion… Il
Papa ha quindi ringraziato la Papal Foundation per il generoso contributo a sostegno
del suo ministero apostolico ed ha assicurato le sue preghiere affinché la Fondazione
possa moltiplicare le proprie opere benefiche. Dal canto suo, il cardinale Anthony
Bevilacqua ha informato il Santo Padre dell’impegno profuso dalla Papal Foundation
nell’ultimo anno. Molti dei progetti approvati, per una cifra di oltre 7,5 milioni
di dollari, hanno finanziato borse di studio per sacerdoti e laici, studenti in istituti
e università pontificie.
Nel corso dell’incontro
è stata offerta a Benedetto XVI una riproduzione a dimensioni originali della Saint
John’s Bible, la Bibbia realizzata nell’VIII secolo dai benedettini di un’abbazia
tra l’Inghilterra e la Scozia, oggi scomparsa. Un dono particolarmente gradito dal
Papa, ha confidato il cardinale Theodore Edgar McCarrick,arcivescovo emerito
di Washington durante una conferenza alla Sala Stampa vaticana. Si tratta, è stato
spiegato, della prima Bibbia scritta a mano negli ultimi 500 anni. La realizzazione
di questa Bibbia miniata, in più volumi, ha richiesto oltre dieci anni di lavoro.