I vescovi di Tucson, negli USA, e Mexicali, in Messico, chiedono una legislazione
più adeguata per i contadini
I vescovi della diocesi statunitense di Tucson, mons. Gerald Kicanas e di quella messicana
di Mexcali, mons. Isidro Guerriero Macías, hanno diffuso un documento comune chiedendo
una legislazione più adeguata per i lavoratori della terra. La pubblicazione di questo
documento vuole favorire, in particolare, l’approvazione di un atto parlamentare,
l’ “Agricultural Job Opportunity, Benefits and Security Act”, che secondo i vescovi
può far registrare “un passo in avanti verso l’abbattimento della discriminazione”.
Il documento – scrivono i presuli - “è ispirato alle esperienze avvenute nel settembre
dello scorso anno, quando abbiamo visitato un progetto per i lavoratori agricoli sponsorizzato
dai Catholic Relief Sevices nelle due diocesi di Yuma e di San Luis Rio Colorado”.
“Abbiamo fatto visita ai lavoratori nei campi - aggiungono i due vescovi - e visto
le comunità messicane in cui vivono” venendo a conoscenza “delle loro necessità e
dei loro sogni”. Nel testo si rivolge infine un appello ai fedeli delle due diocesi
perché preghino insieme per tutti quei lavoratori e coltivatori, spesso vittime di
sfruttamenti e in difficili condizioni economiche. (Va.V.)