A Bologna, 45.ma edizione della Fiera del libro, dedicata all'editoria per l'infanzia
La Fiera del libro per ragazzi di Bologna, giunta alla 45.ma edizione, è in assoluto
il più grande appuntamento internazionale dedicato all’editoria per l’infanzia. La
conferma viene dalla nutrita partecipazione di espositori stranieri (1200 su un totale
di 1300) che provengono da 65 Paesi: dalla Cina agli Stati Uniti, dall'Africa alla
Russia, dal Messico alla Nuova Zelanda, dal Venezuela e da ogni parte d'Europa. Numerose
le novità di questa edizione: dalla istituzione di una sezione speciale del Bologna
ragazzi award dedicato alla poesia, al lancio di un prezioso database di professionisti
della trasposizione letteraria a disposizione degli editori di tutto il mondo. Come
ormai tradizione, la "Mostra degli illustratori" dedica una sezione a un Paese ospite,
quest’anno è la volta dell’Argentina. Un ricco programma di incontri si sviluppa nelle
giornate di manifestazione al Caffe’ degli illustratori, un vero caffè letterario
diventato il luogo di confronto per discutere delle novità del settore, incontrare
gli artisti e gli autori preferiti, conoscere gli editori e, per i nuovi talenti,
proporsi al mercato. Nell’edizione di quest’anno il libro sposa anche l’impegno umanitario.
"Dopo 'L'isola degli smemorati', donato all'Unicef nel 2003, dedicato ai bambini nomadi
e rumeni – spiega la scrittrice Bianca Pitzorno che è ambasciatrice di buona volontà
dell'Unicef – ho voluto richiamare l'attenzione con 'Angeli in caduta libera', anche
sui diritti che vengono negati ai nostri bambini. Anche l'eccessivo consumismo è un
diritto violato. Ho scoperto poi che in molte scuole quando in una classe c'é più
di un bambino con lo stesso nome gli viene cambiato con leggerezza, perché non si
possono avere due Giulie e due Marco, si crea confusione. La convenzione dei diritti
del bambino lo vieta”. (A cura di Stefano Andrini)