Sono oltre 400 le persone arrestate a Lhasa dall’inizio delle manifestazioni. A riferirlo
la stampa locale, controllata dalle autorità cinesi. Intanto Pechino insiste sulle
responsabilità del Dalai Lama nelle violenze delle scorse settimane, mentre ieri a
Kathmandu, in Nepal, la polizia ha disperso a colpi di manganello una manifestazione
di dimostranti tibetani. Proteste e scontri anche a New Delhi. Il servizio è di Maria
Grazia Coggiola: