I monaci tibetani protestano a Lhasa, davanti ai giornalisti stranieri accompagnati
dalle autorità cinesi
Una trentina di monaci tibetani hanno manifestato oggi a Lhasa davanti ai primi giornalisti
stranieri ai quali è stato concesso l’ingresso nella regione. L'Europa intanto si
divide sull'eventuale rinuncia da parte dei leader politici continentali a presenziare
alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi il prossimo 8 agosto a Pechino. Il servizio
di Adriana Masotti.
Contraria
all’ipotesi del boicottaggio dei giochi l’organizzazione internazionale di difesa
dei diritti umani Amnesty International, che otto mesi fa aveva lanciato una campagna
per chiedere alla Cina riforme nel campo dei diritti umani in vista di Pechino 2008.
I Giochi olimpici rappresentano un'opportunità unica per mobilitare l'opinione pubblica
e spingere il governo cinese a cambiare le cose, ribadisce al microfono di Francesca
Sabatinelli, Paolo Pobbiati presidente di Amnesty Italia