Tibet. L'irritazione della Cina per la proposta di una commissione d'inchiesta internazionale
sulle violenza contro i monaci
Nonostante le proteste internazionali per la repressione cinese alle manifestazioni
in Tibet, il governo di Pechino continua ad accusare il Dalai Lama di aver provocato
le proteste per sabotare le Olimpiadi. Accuse respinte dal leader tibetano, in esilio
in India dal 1959, che incassa l’appoggio della speaker del Congresso americano Nancy
Pelosi, per un'inchiesta internazionale che faccia luce sulla repressione cinese in
Tibet. Da DaramshĂ la, il servizio di Maria Grazia Coggiola: