Il cardinale Bagnasco esorta la comunità cristiana ad un maggiore impegno sociale
In un mondo contemporaneo sempre più orfano e solo, tutti i cristiani sono chiamati
ad un impegno sociale e culturale per essere punto di riferimento per gli uomini.
L’arcivescovo di Genova e presidente della CEI, cardinale Angelo Bagnasco, parlando
a Genova nella cattedrale di San Lorenzo in occasione della Messa crismale, ha ricordato
l’importanza della paternità che deve essere esercita da tutta la comunità cristiana
in una società povera di “padri”. Nell’ omelia, citata da Avvenire, il porporato ha
poi ricordato “che la testimonianza dell’amore fraterno, della comunione, della solidarietà
cristiana, dell’impegno peri valori non negoziabili della vita e della famiglia, è
una condizione vitale per accompagnare il lieto annuncio di Cristo”. Il card. Bagnasco
è poi tornato sul tema della “paternità sacerdotale, rivolgendosi ai numerosi sacerdoti
presenti in chiesa: “La vita del sacerdote è testimonianza di quella paternità spirituale
che ci è stata donata e che continuamente ci interpella”. “La paternità, quella di
Dio e quella degli uomini – ha infine aggiunto il porporato -, si definisce in quanto
genera alla vita, e le tre caratteristiche principali di essa sono la gratuità, la
fedeltà e la fiducia”. (M.G.)