RUSSIA I vescovi chiedono al neo presidente Nevdev di favorire l'insediamento del
clero straniero
MOSCA, 10Mar08- I vescovi cattolici della Russia hanno esortato il neo-eletto presidente,
Dmitri Medvedev, di fortificare i rapporti con le comunità religiose ed aiutare nella
rimozione di quegli ostacoli burocratici secondo una prospettiva di miglioramento
del lavoro del clero straniero nel paese. Così dice padre Igor Kovalevsky, il segretario
generale della conferenza dei vescovi russi: “Noi facciamo fede sulla capacità del
nuovo capo di stato di mantenere le promesse fatte e di riuscire a superare le grandi
sfide che si prospettavano ancor prima del suo arrivo. Le comunità religiose risultano
essere estremamente importanti qui, e noi speriamo che ci si accorga della loro presenza
e si sottolinei il bisogno di sviluppare le relazioni tra lo stato e le varie denominazioni”.
Kovalevsky continua dicendo che i leaders della chiesa sperano di poter discutere
le loro necessità con il neo-presidente, il quale presiedeva la commissione degli
affari religiosi del governo, prima della sua elezione. CNS-VISELLI)