Tagikistan: i cattolici aiutano i poveri del Paese a sopravvivere al freddo polare
Una folla di quasi 100 anziani si sono radunati lungo i cancelli della residenza delle
suore cattoliche a Dushanbe, capitale del Tagikistan, per ricevere gli aiuti della
Chiesa locale e delle organizzazioni internazionali. Il 18 febbraio è stato il primo
di tre giorni dedicati alla distribuzione del cibo e altri beni essenziali avvenuta
alla casa dei Servi del Signore e della Vergine Maria di Matara. Caritas Tagikistan
e i responsabili sociali della Chiesa cattolica, riferisce l'Agenzia AsiaNews, hanno
lavorato insieme all’organizzazione internazionale Care International e all’organizzazione
della Chiesa statunitense, Servizi di aiuto cattolico (CRS). Ne hanno beneficiato
circa 350 anziani ed altri bisognosi colpiti dalle temperature freddissime che hanno
causato la mancanza di elettricità nelle case. Non succedeva da 25 anni di assistere
ad un calo così drastico nelle temperature che quest’anno sono precipitate vertiginosamente
fino a toccare i 25° sotto lo zero. I fiumi sono congelati riducendo la disponibilità
dell’acqua che gli impianti idrici usano per produrre energia elettrica nelle case.
Care, CRS e Caritas hanno unito le risorse e distribuito ad ognuno dei 350 bisognosi
- in gran parte anziani, invalidi e persone sole” - un sacco di farina da 50 chili,
cereali, pasta, olio per cucinare, borsa dell’acqua calda, thermos e candele. (R.P.)