Piogge in Angola e alluvioni in Namibia causano morti e sfollati
Almeno 42 persone sono morte e 4500 sono state costrette ad abbandonare le loro abitazioni
nel nord e nel centro della Namibia a causa delle alluvioni provocate dalle incessanti
piogge nella confinante Angola. Lo ha detto Gabriel Kangowa, capo dell'Unità di gestione
delle emergenze, precisando che la maggior parte delle vittime sono bambini o anziani
annegati mentre attraversavano terreni lagunari. Circa 250.000 persone – riferisce
poi l’agenzia Misna - sono rimaste isolate nella regione namibiana settentrionale
di Owambo e la maggior parte di loro è raggiungibile solo con gli elicotteri. Secondo
Guido van Langenhove, capo del dipartimento d’idrologia, la situazione è destinata
a peggiorare dal momento che nella provincia orientale angolana di Cunene piove ininterrottamente
da tre settimane. Nell’area di Cuvalai, infine, le precipitazioni sono le più abbondanti
degli ultimi 35 anni. (A.L.)