Le sfide poste da nuove tensioni al centro della riunione dei segretari delle Conferenze
episcopali dell’America Latina
“I conflitti interni, le tensioni che derivano dagli scambi commerciali, le proposte
ideologiche che destabilizzano le istituzioni e le democrazie sono alcuni dei fattori
che ostacolano la fratellanza pacifica e giusta, necessaria per la vita dei popoli”
in America Latina. Lo ha detto ieri l’arcivescovo di Aparecida e presidente del Consiglio
episcopale latinoamericano (Celam), mons. Raymundo Damasceno Assis, nel suo intervento
di apertura della riunione annuale dei segretari delle 22 Conferenze episcopali dell’America
Latina. I due temi sui quali si discuterà fino a domani sono: l’andamento dell’applicazione
delle raccomandazioni pastorali della V Conferenza generale di Aparecida e la situazione
complessiva della Grande missione continentale lanciata nel mese di luglio. Mons.
Damasceno Assis ha anche sottolineato l’importanza del rapporto tra il Celam e le
segretarie generali degli Episcopati. In particolare, analizzando impegni e compiti
futuri, sono stati illustrati i programmi d’azione dei diversi dipartimenti e Centri
del Celam. Il presidente del Consiglio episcopale latinoamericano ha ricordato, infine,
il recente incontro della presidenza dell’organismo con il Santo Padre e, successivamente,
con alcuni vescovi degli Stati Uniti e del Canada. (A cura di Luis Badilla)