STATI UNITI Confeenza annuale dei lavoratori cattolici
WASHINGTON, 29feb08- Il ministero sociale cattolico è spesso frustrato. Un gruppo
di ‘speakers’ ha perciò voluto fare il punto su quello che è il valore del lavoro.
Questo, in sintesi, il significato della annuale conferenza dei lavoratori cattolici
statunitensi a Washington. "La Chiesa ha con voi un debito di gratitudine" ha sintetizzato
il vescovo di Orlando, mons. Thomas G. Wensky, che presiede anche la Commissione
episcopale Pace e Giustizia internazionale. La conferenza dei lavoratori cattolici
lega di regola le informazioni circa i problemi quotidiani con le strategie del ministero
pastorale. Sono più di 650 le persone coinvolte nella conferenza e provenienti da
diocesi, da parrocchie e da vari gruppi e movimenti. Gli sponsor sono una dozzina
di organizzazioni nazionali cattoliche coordinate da 5 diversi dipartimenti della
Conferenza dei vescovi cattolici americani. "Noi dobbiamo modellare la nostra vita
basandoci sull'importanza che Dio ha per noi- ha detto mons. Wensky nell’omelia della
Messa d’apertura - . E se allora Dio riveste una certa importanza, allora contano
anche gli esseri umani, creati a sua immagine e somiglianza". Tre dei membri del Congresso
Cattolico, il giorno successivo, hanno ringraziato i partecipanti per tutti gli sforzi
compiuti. Tra le fila dei partecipanti si annoveravano anche rappresentanti politici,
tra i quali il repubblicano Bart Stupak che ha parlato del suo tentativo di dare un
aiuto attraverso delle leggi che riflettano la dottrina sociale della chiesa. (Cns-VISELLI)