Seconda giornata dell'incontro a Sofia dei presidenti delle Conferenze episcopali
del Sud-Est europeo
Nella capitale bulgara Sofia prosegue l’VIII incontro dei presidenti delle Conferenze
episcopali del Sud-Est europeo sul tema “La preparazione dei fidanzati e l'accompagnamento
spirituale degli sposi”. Questa mattina i presuli sono stati ricevuti dal presidente
della Repubblica, Georgi Parvanov, che ha menzionato le recenti vicende del Kosovo,
auspicando che anche i capi religiosi collaborino per creare un clima di dialogo e
di tolleranza. Secondo l’arcivescovo di Belgrado, monsignor Stanislav Hočevar, intervenuto
in conferenza stampa, il Kosovo è il frutto di problemi ai quali nessuno ha dato importanza
nel passato perché non è stato approfondito nessuno studio sul problema. Monsignor
Hočevar ha poi sottolineato che è molto importante la solidarietà tra i vescovi, essendo
loro di paesi dove la Chiesa cattolica è una minoranza. Oggi i vescovi hanno inoltre
condiviso le loro esperienze sulla preparazione dei fidanzati nei rispettivi paesi,
sottolineando l’importanza dell’aspetto pratico nella cura pastorale dei matrimoni
misti, molto diffusi nei paesi dell’area balcanica. Secondo il professore ortodosso
Kalin Yanakiev, è stata la crisi della famiglia ad accrescere i problemi attuali con
i giovani. (Da Sofia, per la Radio Vaticana, Iva Mihailova)