MOSSUL, 29feb08 - L’Arcivescovo caldeo di Mossul, Paulos Faraj Rahho, e stato rapito
oggi pomeriggio da un gruppo di sconosciuti. Il rapimento è avvenuto alle 17 e 15,
ora locale. L’arcivescovo è stato sequestrato insieme con il suo autista e altre due
persone. “Posso confermare che monsignor Raho è stato rapito oggi pomeriggio ma per
il momento non abbiamo ancora avuto contatti con i sequestratori”. Lo ha detto alla
agenzia Misna l’arcivescovo siriaco di Mossul, Baptiste Georges Casmoussa. “Monsignor
Raho usciva dalla chiesa del Santo Spirito – ha aggiunto mons. Casmoussa - dopo aver
celebrato la 'via crucis' quando è stato avvicinato da alcuni uomini che lo hanno
prelevato insieme all’autista e ad altri due suoi collaboratori. Attendiamo notizie
dai rapitori”. Fonti della polizia hanno confermato che le due guardie del corpo
dell’arcivescovo e il suo autista sono rimasti uccisi durante uno scontro a fuoco
con i sequestratori; una guardia del corpo e l’autista sono morti sul posto, mentre
la seconda guardia del corpo è deceduta all’ospedale per le ferite riportate. Nei
giorni scorsi, secondo alcuni, l’arcivescovo Rahho aveva detto a un confratello di
avere ricevuto una telefonata da qualcuno che gli chiedeva 50 mila dollari, affermando
che “gli iracheni hanno sofferto troppo” a causa della guerra. Intanto, dalla nunziatura
della Santa Sede in Iraq è giunto “l’invito al silenzio nell’attesa che i rapitori
si facciano vivi”. Fonti della Nunziatura hanno riferito al Sir “di essere in attesa
di informazioni circa eventuali contatti. Tre le persone uccise nel corso del rapimento.
Seguiamo da vicino l’evolversi della vicenda. I rapitori non si sono ancora fatti
vivi. La speranza è di avere un contatto quanto prima”. (Misna, Sir-MANCINI)