Nei Paesi in via di sviluppo continua a crescere la popolazione urbana
Entro la fine del 2008 la metà della popolazione mondiale vivrà in centri urbani.
Lo si apprende dal rapporto ‘Prospettive dell’urbanizzazione mondiale: revisione 2007”
presentato ieri dal dipartimento economico e sociale dell’ONU e ripreso dall’agenzia
Misna. Asia e Africa saranno i continenti maggiormente interessati da questo fenomeno
pur se nelle aree rurali resterà la maggioranza della popolazione. Nel documento si
prevede inoltre la nascita entro il 2025 di almeno due nuove megalopoli africane,
Kinshasa (Repubblica Democratica del Congo) e Lagos (Nigeria), che andranno ad aggiungersi
al Cairo (Egitto). Per la Repubblica popolare cinese e India, i due paesi più popolosi
del mondo, si ipotizza che oltre la metà della popolazione si sposterà dalle campagne
in città entro i prossimi 40 anni. Mentre attualmente la maggior parte degli abitanti
di Europa, Nord-america, Oceania, America Latina e Caraibi vive già nei centri urbani.
In occasione della presentazione del rapporto, Hania Zlotik, responsabile della Divisione
popolazione dell’ONU, ha spiegato che l’urbanizzazione intensa e a ritmi sostenuti
metterà i governi di fronte a nuove sfide, in particolare per l’accesso ai servizi
di base, in primo luogo quelli sanitari e igienici. (M.G.)