ITALIA dAL 2 MARZO l'oSSERVATORE rOMANO DISTRIBUITO CON l'eCO DI bERGAMO
CITTÁ DEL VATICANO, 27feb2008 – Il 2 marzo sarà una giornata storica per “L’Osservatore
Romano”: quel giorno infatti, il quotidiano della Santa Sede verrà stampato anche
fuori dai confini vaticani e distribuito insieme al un'altra importante testata del
giornalismo cattolico, "L'Eco di Bergamo. L’iniziativa si ripeterà ogni domenica fino
alla fine dell’anno. Ad annunciarlo è stato lo stesso direttore de “L’Osservatore
Romano”, Gian Maria Vian, in un editoriale in prima pagina. “Da sempre – scrive -
un punto dolente per "L'Osservatore Romano", una delle sue difficoltà, è quello della
"ristrettezza del suo raggio di diffusione", per riprendere le parole che nel 1961
l'allora cardinale Giovanni Battista Montini scrisse per il centenario del giornale”.
“Nonostante questo – continua Vian - il quotidiano del Papa merita davvero di essere
sempre più conosciuto e diffuso. In primo luogo nel panorama italiano, per la naturale
relazione del foglio vaticano con il grande Paese di cui il vescovo di Roma è primate”.
“Il numero domenicale del giornale del Papa – spiega ancora il direttore - sarà trasmesso
elettronicamente dal Vaticano per venire stampato e distribuito con lo storico foglio
bergamasco in diverse decine di migliaia di copie, senza aumento di prezzo”. Si tratta
di una “iniziativa inedita”, poiché per la prima volta dal 1929 il giornale sarà stampato
anche fuori dai confini vaticani. Infine, Gian Maria Vian ringrazia “la generosa offerta che
la diocesi di Bergamo e il suo vescovo, Roberto Amadei, hanno messo a disposizione
di Benedetto XVI nell'anno in cui si celebra il cinquantesimo dell'elezione papale
di un suo grande predecessore, Angelo Giuseppe Roncalli, il vescovo di Roma venuto
dalle terre bergamasche”.