INGHILTERRA Conclusa la riunione annuale del Comitato congiunto Kek-Ccee
LONDRA, 27feb08 – Si è conclusa nei giorni scorsi, a Londra, la riunione annuale del
Comitato congiunto della Conferenza delle Chiese Europee (KEK) e del Consiglio delle
Conferenze Episcopali Europee (CCEE). Si è trattato del primo incontro del Comitato,
dopo il Convegno ecumenico europeo svoltosi a Sibiu, in Romania, lo scorso settembre.
Nel suo intervento, il presidente della KEK, pastore Jean-Arnold de Clermont, ha messo
l’accento sulle tre sfide che attendono il movimento ecumenico: la globalizzazione,
la secolarizzazione dell’Europa e, infine, la necessità di ripensare gli strumenti
di cooperazione ecumenica tra le Chiese del Vecchio Continente, in vista di una testimonianza
comune. Dal suo canto, il vicepresidente del CCEE, card. Jean-Pierre Ricard, ha annunciato
quattro priorità: fare maggiore chiarezza sugli obiettivi dell’impegno ecumenico;
ampliare l’esperienza della comunità ecumenica, in particolare “confrontando le opinioni
pubbliche, che possono essere tentate dal relativismo, dal sincretismo e dalle tensioni
confessionali”. Quindi il card. Ricard ha sottolineato la necessità di essere presenti
“dove l’umanità dell’essere umano è in gioco” ed elaborare un ecumenismo spirituale
“soprattutto in un’epoca in cui si rischia d’essere scoraggiati dalla lentezza dei
progressi nel settore”. Il Comitato congiunto ha poi valutato positivamente il Convegno
ecumenico di Sibiu, che ha dimostrato l’impegno dei cristiani europei nella costruzione
di una “casa” comune. Per quanto riguarda la futura cooperazione tra la KEK e il CCEE,
il Comitato ha deciso di approfondire la collaborazione sui temi del “consenso”: tra
questi, rientrano la promozione della conoscenza della Bibbia in Europa, il dialogo
interreligioso, le migrazioni e la pace. Infine, i partecipanti all’incontro hanno
esaminato ed approvato il programma dei lavori per i rapporti con l’Islam, che comprende
anche una conferenza europea tra cristiani e musulmani, in programma dal 20 al 23
ottobre a Malines/Bruxelles, in Belgio. Il tema dell’incontro sarà “Essere un cittadino
europeo ed un fedele. Cristiani e musulmani partners attivi nella società europea”.
(Ccn –PIRO)