Spagna: alla "Stella Maris" di Barcellona il premio per il dialogo interreligioso
È andato all'Apostolato del mare (Stella Maris) dell'arcidiocesi di Barcellona il
primo premio per la convivenza sociale e dialogo interreligioso. Consegnato, ieri
sera, alla presenza di Montserrat Coll, direttore generale di Affari religiosi del
governo catalano, il riconoscimento è un'iniziativa del Gter (Gruppo di lavoro stabile
interreligioso) che riunisce i rappresentati delle religioni più significative in
territorio catalano. Il premio ha voluto sottolineare “l'impegno a favore delle persone
del mare, aldilà delle loro origini o religioni”. L'Apostolato del mare, riferisce
l'Agenzia Sir, svolge nel porto di Barcellona un ruolo di accoglienza con strutture
per marinai, assistenza legale, giuridica e anche religiosa. Il direttore della Stella
Maris, Ricardo Martos, ha ricevuto il premio per “l'impegno non soltanto a terra con
i marinai ma anche sulle barche di carico che ogni giorno arrivano a Barcellona con
tutti i problemi derivanti da una vita lontana da casa”. Il Gter, nato nel 2004, è
stato presentato alla Santa Sede come un modello di dialogo interreligioso che coinvolge
anche le autorità, i comuni e non soltanto associazioni o gruppi di base di fedeli.
(R.P.)