Mons. Ranjith smentisce un articolo del quotidiano La Stampa: non ci saranno nuovi
pronunciamenti in materia di celebrazione della Messa
Il segretario della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti,
mons. Albert Malcolm Ranjith, ha oggi smentito quanto riferito da un articolo apparso
in data odierna sul quotidiano “La Stampa”. L’articolo parla di un presunto “giro
di vite del Vaticano contro – si legge – le ‘stravaganze’ della Messa e per rivedere
alcune recenti pratiche come la comunione nelle mani”.
Mons. Ranjith rileva
che nell’articolo c’è un collage di frasi da lui rilasciate in contesti diversi tra
loro che hanno dato adito a montature fuori luogo. Precisa quindi che in materia di
celebrazione della Santa Messa, sia riguardo al sacerdote che ai fedeli, la disciplina
vincolante contenuta nei libri liturgici è chiara. Perciò – afferma mons. Ranjit -
non si prevedono ulteriori pronunciamenti in materia, come insinuato nell’articolo.
L’auspicio – conclude - è che le norme e le indicazioni esistenti siano regolarmente
applicate e che l’Eucaristia sia celebrata con devozione, serietà e nobiltà.