Al via a Milano la Borsa Internazionale del Turismo
Un giro del mondo in 152 Paesi. E’ decisamente internazionale la vocazione di questa
28.ma edizione della Borsa Internazionale del Turismo (BIT) che terrà banco fino a
domenica nel polo di Rho di Fiera Milano. 10 i ministri del turismo esteri per l’inaugurazione
di oggi: il vicepresidente del consiglio italiano, Rutelli ha tagliato il nastro di
una rassegna che occupa nove padiglioni e che vede presenti per la prima volta nazioni
come Bhutan, Mali, Repubblica Democratica del Congo, Bielorussia, Nicaragua. Accanto
alle consolidate sezioni debuttano Certicibit, rassegna dedicata all’enogastronomia
e alle produzioni di qualità, oltre al workshop Buy Club International dedicato al
mondo dell’associazionismo. Particolare attenzione viene riservata poi al turismo
equo e responsabile su iniziativa del Comune di Milano che dà spazio a questo tipo
di iniziative soprattutto nei Paesi del sud del mondo. Presente, per la prima volta,
anche uno stand del Parlamento Europeo per far conoscere i diritti dei viaggiatori
e la normativa comunitaria in materia di turismo. Questa edizione della BIT arriva
sulla scia di una ripresa dei viaggi: lo scorso anno è stato registrato un +6.2% nei
movimenti dei viaggiatori e in questo flusso l’Italia torna a ricucirsi l’immagine
del Bel Paese agli occhi della stampa estera, secondo una ricerca effettuata da BitLab,
osservatorio permanente sull’immagine del settore turistico italiano all’estero. Nella
classifica 2007 dell’Organizzazione Mondiale del Turismo, l’Italia è al quinto posto
per numero di arrivi, dopo Francia, Spagna, USA e Cina, con un incremento del 7% rispetto
al 2006. Torna domani per il ventesimo anno, il convegno organizzato dalla diocesi
di Milano con la CEI e il Pontificio Consiglio Migranti ed Itineranti, dedicato alle
opportunità che promuovono la donna in ambito turistico, sulla scia del tema scelto
per la Giornata mondiale del turismo. (A cura di Fabio Brenna)