In Bolivia non si attenua l’emergenza umanitaria causata dalle inondazioni
Il Programma alimentare mondiale (PAM) ha effettuato lunedì scorso il primo invio
di dieci tonnellate di viveri per soccorrere migliaia di famiglie colpite dalle inondazioni.
“Il 90% della popolazione già scossa da quelle del 2007 – ha affermato Vitoria Gianja,
rappresentante locale del PAM – è stata colpita anche quest’anno dalle alluvioni che
hanno seriamente danneggiato, se non del tutto compromesso, la ricostruzione”. Per
le prossime settimane – rende poi noto il quotidiano della Santa Sede, ‘L’Osservatore
Romano’ – è in programma l’invio di un carico di aiuti ancora più consistente. Dallo
scorso mese di novembre, il PAM ha assistito oltre 115 mila persone in Bolivia. Recentemente,
il presidente boliviano Evo Morales ha anche promesso iniziative strutturali per impedire
che, in futuro, il Paese possa subire conseguenze così pesanti in caso di inondazioni.
La situazione più grave si è registrata nel dipartimento amazzonico di Beni, dove
oltre 22 mila persone sono state costrette ad abbandonare le loro abitazioni. Secondo
le autorità, infine, le acque stanno cominciando a defluire, ma molte zone della Bolivia
sono ancora considerate a rischio. (A.L.)