A Taiwan inaugurato un ospedale cattolico per malati incurabili
“Amore senza frontiere di religione”: con questo obiettivo, l’ospedale cattolico
di Luo Dong ha aperto un Centro destinato ai malati incurabili, caratterizzato dalla
particolarità di essere anche un centro interreligioso. Mons. Hong Shan Chuan, arcivescovo
di Tai Pei, ha recentemente presieduto l’inaugurazione e la consacrazione del luogo
di preghiera per i cattolici. Secondo quanto riferisce Christian Life Weekly, il bollettino
settimanale dell’Arcidiocesi di Tai Pei, il Centro ha 15 posti letto ed ospiterà i
malati di cancro incurabili. Assistendo al grande dolore di questi ammalati, i paramedici
e gli operatori pastorali dell’ospedale, hanno infatti deciso di “fare qualcosa di
bello insieme”, eliminando qualsiasi barriera religiosa o etnica. Così è nato il Centro.
Inoltre, la comunità buddista locale ha offerto una sala per la preghiera dei buddisti,
con una statua di Budda, che è stata inaugurata nello stesso giorno della piccola
cappella cattolica. Nella circostanza – ha reso noto l’agenzia Fides - cattolici e
buddisti hanno letto insieme una “Dichiarazione di Amore e cura”, nell’intento di
offrire il miglior servizio, dal punto di vista umano e tecnico, ai pazienti incurabili,
nel pieno rispetto della loro dignità umana. (A.L.)