QATAR Il 15 marzo la consacrazione della prima chiesa cattolica del Paese
DOHA, 18 feb 08 - Sarà inaugurata il prossimo il 15 marzo la prima chiesa
cattolica del Qatar. La chiesa, dedicata a Nostra Signora del Rosario, si trova alla
periferia della capitale Doha e servirà i circa 100mila fedeli cattolici del Paese
musulmano, tutti lavoratori immigrati provenienti dal Sud-Est asiatico e da Paesi
occidentali. La cerimonia di consacrazione sarà presieduta dal cardinale Ivan Dias,
presenti l’arcivescovo Paul Hinder e il parroco, padre Tomasito Veneracion. L’edificio
è stato costruito su un terreno donato dall’Emiro Sheikh Abdullah ibn Khalifa al-Thani,
che in questi anni ha portato avanti una politica di dialogo interreligioso e ha stabilito
nel 2002 rapporti diplomatici con la Santa Sede. Nella stessa area sono stati concessi
permessi per la costruzione di altre cinque chiese cristiane. Il nuovo complesso comprende
un centro conferenze, una residenza per accoglienze temporanee e una libreria. Non
ha, invece, né un campanile, né una croce e non sarà aperto al pubblico, ma solo ai
fedeli cattolici. Questo, peraltro, non è bastato ad evitare critiche da parte di
intellettuali musulmani che si oppongono con fermezza all’iniziativa. L’evento assume
una rilevanza particolare soprattutto se si considera che è dal VII secolo che nel
Qatar non si costruiscono chiese cristiane. Nell’opera di modernizzazione del Qatar
intrapresa dalla sua salita al potere nel 1995, l’Emiro al-Thani ha posto come fondamento
la libertà religiosa “per esaltare – come ebbe a dire nel 2004 alla Conferenza islamo-cristiana
di Doha sulla famiglia – i valori sublimi dell’Islam e del Cristianesimo”. (Comunicato;
Afp – ZENGARINI)