Nigeria: due cristiani accusati di blasfemia uccisi da estremisti islamici
Erano accusati di blasfemia contro Maometto i due giovani studenti cristiani uccisi
nei giorni scorsi in Nigeria per mano di un gruppo di estremisti islamici. Vittima
degli scontri scatenati dal sospetto dei presunti atti offensivi – riferisce il quotidiano
Avvenire - anche un poliziotto. Teatro della tragedia la città di Sumaila, nel nord
del Paese, dove – ha spiegato Aminu Yesufu, capo degli agenti – “i cristiani in fuga
hanno cercato di trovare rifugio nella caserma della polizia, ma centinaia di furenti
studenti islamici hanno preso d’assalto la struttura e bruciato ogni cosa dopo che
gli agenti si erano rifiutati di consegnare nelle loro mani i cristiani accusati”.
Nella settimana scorsa – riporta ancora il quotidiano – altre violenze di matrice
religiosa erano scoppiate nella città di Yana, nello stato di Bauchi, dove un gruppo
di musulmani aveva accusato di blasfemia una donna cristiana. Vittima delle violenze
in quella occasione è stato un giovane islamico. (CDL)