L’11 febbraio scorso è stato presentato, presso la Facoltà di Teologia “Teresianum”
di Roma, il “Dizionario Carmelitano”: hanno partecipato all’incontro i superiori
generali dell’Ordine del Carmelo, Fernando Millàn, carmelitano dell’Antica Osservanza,
e Luìs Aròstegui, dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi e padre Camillo Maccise, ex superiore
Generale dei Carmelitani Scalzi. Alla cerimonia erano presenti, inoltre, gli autori
esecutivi del volume: Emanuele Boaga (carmelitano dell’Antica Osservanza) e Luigi
Borriello (dei Carmelitani Scalzi). Alla stesura del testo hanno collaborato quasi
125 autori, che con il loro contributo descrivono il panorama carmelitano nella storia:
“le voci scelte - scrive padre Maccise nella presentazione - aiutano a prendere coscienza
delle origini, ad avere una visione dell’evoluzione storica della Famiglia del Carmelo”.
Il dizionario, di 1.031 pagine, è pubblicato solo in lingua italiana ed è stato ideato
dieci anni fa dai definitori generali dei due rami carmelitani. Il testo - riferisce
l'agenzia Zenit - è un riassunto con varie voci e nomi: vengono proposte figure importanti,
presentate vita e opere, autori e libri. Tra le categorie, figurano poi storia, teologia,
scienza, spiritualità, arti, aspetti giuridici relativi alla vita, l’azione e la dottrina
del Carmelo. Il volume costituisce, quindi, un prezioso mezzo per conoscere i vari
settori della famiglia carmelitana. E servirà anche per aiutare quanti, non essendo
carmelitani, si avvicinano alla spiritualità e alle figure del Carmelo. (M.B.)