Continua il drammatico esodo dei profughi del Darfur in fuga oltre il confine ciadiano.
I bombardamenti sudanesi sui villaggi della sua regione occidentale hanno lasciato
il segno e rischiano di fare esplodere quella che è ormai una una vera e propria polveriera.
Intanto, proprio mentre l’Unione Europea si prepara al dispiegamento del proprio contingente
internazionale, i ribelli del Ciad fanno sapere di non considerare imparziale l’Eufor.
La cronaca nel servizio di Giulio Albanese: