Italia: elezioni ad aprile dopo la rinuncia di Marini a formare un nuovo governo
Italia. E’ atteso entro pochi giorni, forse già domani, il decreto di scioglimento
delle Camere da parte del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in seguito
alla rinuncia del presidente del Senato Marini all’incarico di formare un nuovo Governo.
Le elezioni politiche a questo punto appaiono inevitabili e si dovrebbero svolgere
in aprile, mentre i referendum elettorali ammessi dalla Corte Costituzionale dovrebbero
slittare di un anno. Il servizio di Giampiero Guadagni:
Ad opporsi
ad ogni forma di soluzione che non fosse quella delle elezioni anticipate è stato
soprattutto il centro destra, che guidato da Forza Italia, si candida alla guida del
Paese. Ma quali sono le aspettative che hanno spinto a rifiutare le ipotesi di un
esecutivo tecnico con l’obiettivo di riformare la legge elettorale? Stefano Leszczynski
lo ha chiesto a padre Michele Simone, notista di Civiltà Cattolica: