Ciad: ancora violenti combattimenti. Migliaia i civili in fuga
Migliaia di civili in fuga da una città per giorni teatro di violenti combattimenti.
È N’djamena, la capitale del Ciad, dove al momento sembra essere tregua tra i combattenti
dell'Unione delle forze democratiche per il cambiamento e truppe fedeli al presidente
Deby. Mentre c’è preoccupazione per un sacerdote italiano di cui non si hanno più
notizie da sabato - si tratta di don Francesco Guarguaglini - il Consiglio di Sicurezza
dell'Onu è riuscito a superare lo stallo nelle discussioni sulla crisi nel Paese africano
ed ha approvato all'unanimità una dichiarazione di condanna per le violenze compiute
sul terreno. Sentiamo Giulio Albanese: