Subito al voto: Berlusconi e Fini ribadiscono il no al governo per le riforme
Oggi ultimo atto della crisi di Governo. Il presidente incaricato Franco Marini ha
ricevuto questa mattina una dopo l’altra le delegazioni di Alleanza Nazionale, Forza
Italia e Partito Democratico. Nel pomeriggio i colloqui con i tre presidenti emeriti
della Repubblica, Cossiga, Scalfaro e Ciampi. Berlusconi ribadisce la richiesta di
elezioni immediate. E Marini va ormai verso la rinuncia al mandato. Il servizio di
Giampiero Guadagni:
Sembra dunque chiuso il tentativo di Franco Marini. La
posizione di Forza Italia, annunciata da tempo, spinge di fatto il presidente incaricato
direttamente al Quirinale per rimettere il mandato nelle mani del Capo dello Stato.
Berlusconi, che ha confermato l’appuntamento di oggi nonostante il lutto che lo ha
colpito con la morte della madre, ha ribadito che la cosa migliore è andare subito
al voto perché serve un Governo immediatamente operativo. Per il leader di Forza Italia
sarebbe una dannosa perdita di tempo un Governo per il referendum anche perché, afferma,
questa legge elettorale può dare ottimi risultati. Il dialogo può aprirsi solo dopo
il voto, ha detto Berlusconi, che ha definito una cosa non concreta, un’utopia, l’ipotesi
circolata in queste ore, e riportata dal Giornale, secondo la quale il leader di Forza
Italia avrebbe prospettato ieri ai suoi fedelissimi un patto elettorale con il segretario
del Partito democratico Veltroni, patto fondato su alcuni precisi punti, con l’obiettivo
di rilanciare l’Italia. E d’altra parte il Pd aveva subito espresso netta contrarietà
all’ipotesi. Da Marini questa mattina anche il presidente di Alleanza nazionale Fini,
che ha confermato l’urgenza di tornare elle urne, e rilanciato l’idea di una legislatura
costituente per mettere mano alle riforme. Proposta analoga a quella concordata nei
giorni scorsi da Berlusconi e dal leader Udc Casini. Per il quale peraltro l’accordo
bipartisan dovrebbe valere già durante la campagna elettorale, che, sottolinea Casini,
non può essere soltanto una contrapposizione frontale.