2008-02-02 12:05:16

Lettera del cardinale Bertone all'arcivescovo di Hanoi sulla questione della sede della delegazione apostolica confiscata dalle autorità vietnamite


“Grande attenzione e sollecitudine”: è quanto ha espresso il cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone, in relazione alle manifestazioni di migliaia di fedeli cattolici nei giorni scorsi nella capitale del Vietnam. Manifestazioni per la restituzione della sede della nunziatura apostolica confiscata nel 1959 dal governo. Il cardinale Bertone ha scritto una lettera all’arcivescovo di Hanoi, Joseph Ngo Quang Kiet. Il servizio di Fausta Speranza.RealAudioMP3


Scongiurare “il rischio reale” di una degenerazione in forme di violenza verbale e fisica. Innanzitutto c’è questa preoccupazione nelle parole del cardinal Bertone, che peraltro assicura che la “Santa Sede, come ha sempre fatto, non mancherà di farsi interprete” presso il governo vietnamita di quelle che definisce “le legittime aspirazioni dei cattolici vietnamiti”. La questione è la restituzione dell’antico edificio che, come ricorda lo stesso cardinal Bertone, ha ospitato “per numerosi anni” la delegazione apostolica ad Hanoi e la cui proprietà e usufrutto hanno creato tensioni da tempo. Il segretario di Stato parla di “delicato problema” ma non senza affermare che “in un clima più sereno sarà possibile riprendere il dialogo con le autorità in vista di trovare una soluzione appropriata”. Va detto che la lettera è datata 30 gennaio e, per ricostruire la vicenda, che le manifestazioni dei cattolici erano cominciate il 23 dicembre. Come spiega il cardinal Bertone, la preghiera di fronte all’edificio è “divenuta simbolica delle richieste alle autorità di prendere in considerazione le necessità della comunità cattolica”. Per giorni migliaia di persone, sacerdoti, suore hanno vegliato e pregato nel giardino della nunziatura e il cardinal Bertone si è detto “pieno di ammirazione per i sentimenti di fervente devozione e attaccamento profondo alla Chiesa e alla Santa Sede manifestati” da questi fedeli.







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