America Latina: un corso di formazione via Internet per la difesa della vita
L’aborto in America Latina si va estendendo sempre di più: in Colombia è stato depenalizzato
nel 2006 mentre nella capitale messicana ed in altri Paesi, come l’Argentina, è stato
legalizzato meno di un anno fa. Fortunatamente – ricorda l’agenzia Fides - si registrano
anche notizie positive, come la decisione del Congresso nazionale del Nicaragua di
mantenere, nel nuovo Codice penale, il divieto assoluto dell’aborto. “Tutte queste
situazioni aprono ad una riflessione seria e costante sulle strategie internazionali
che favoriscono l’aborto e sulle iniziative che tutti i cattolici devono invece assumere
e diffondere nella dura battaglia in difesa della vita”, si legge nel comunicato inviato
all’Agenzia Fides da Luisa Fernanda Puerta del sito Web cattolico “VE Multimedios”.
A tale proposito, la piattaforma di educazione virtuale attraverso Internet “Cirilus”,
promossa da VE Multimedios, ha istituito un corso di formazione permanente intitolato
“Le chiavi della verità: davanti all’aborto”, che è “indirizzato a quanti partecipano
ai movimenti pro-vita e hanno bisogno di argomenti scientifici ed etici per difendere
la vita di fronte alle diverse pressioni dei gruppi abortisti internazionali”. Il
corso si pone i seguenti obiettivi: spiegare le basi scientifiche dell’inizio della
vita dell’essere umano; formulare una definizione di aborto indotto e conoscere i
principali modi di realizzarlo; riconoscere le falsità e le ideologie che si nascondo
dietro agli argomenti più comuni presentati a favore dell’aborto indotto; elaborare
un giudizio etico razionale sull’aborto, basato sui dati della scienza, da una prospettiva
etica motivata dal valore della persona umana; spiegare, in linea generale, le strategie
utilizzate a livello internazionale per depenalizzare o legalizzare l’aborto. Il corso
dura quattro settimane (per un totale di 30 ore di lezione), a partire dal 27 marzo,
e conterà sull’apporto di uno specialista sui temi di difesa della vita, il dottor
Renzo Paccini, docente del Master in Bioetica dell’Università “Regina Apostolorum”,
che ha collaborato con il Pontificio consiglio per la pastorale della salute ed è
stato consulente del comitato di etica della Conferenza episcopale peruviana. Attualmente
svolge la sua attività medica nell’istituzione civile “Solidarietà in Marcia” a Lima.
(E. B.)