Kenya. A breve una nuova mediazione, intanto la Rift Valley è in fiamme
E’ sempre critica a situazione in Kenya, nonostante il mediatore internazionale Kofi
Annan abbia appena annunciato nuovi negoziati. Un parlamentare dell'opposizione è
stato ucciso ieri sera a Nairobi in nuove violenze a sfondo etnico legate alle proteste
per la rielezione del presidente Mwai Kibaki. Proprio il movimento guidato da Raila
Odinga ha appena lanciato un appello alla calma. Ma è emergenza pure nella Rift Valley;
il centro più colpito dagli scontri rimane Naivasha, da dove questa mattina si levano
alte colonne di fumo. Sentiamo Giulio Albanese:
SERVIZIO ALBANESE
In
un mese di scontri post-elettorali il bilancio delle violenze in Kenya ha superato
le 800 vittime: alcune fonti parlano addirittura di un migliaio di morti ed oltre
250.000 sfollati. Sulla situazione oggi nel Paese africano, Giada Aquilino ha raggiunto
telefonicamente a Nairobi il missionario comboniano padre Renato Kizito Sesana: