Il cordoglio del Papa per la scomparsa dell'arcivescovo di Atene e di tutta la Grecia
Christodoulos
In un telegramma inviato al metropolita di Karystia e Skyros, Seraphim, il Papa esprime
il suo profondo cordoglio per la “prematura scomparsa” dell'arcivescovo di Atene
e di tutta la Grecia Christodoulos, spentosi ieri all’età di 69 anni. Benedetto XVI
ricorda con commozione la storica visita di Christodoulos in Vaticano nel dicembre
del 2006 dopo che l’arcivescovo aveva dato una “fraterna accoglienza” a Giovanni Paolo
II nel suo viaggio ad Atene nel maggio del 2001. Eventi – ha sottolineato il Papa
– che hanno aperto “una nuova era di cordiale cooperazione” tra cattolici e ortodossi
di Grecia “portando ad un aumento di contatti e ad una crescita dell’amicizia nella
ricerca di una più stretta comunione nel contesto della crescente unità dell’Europa”.
Il Papa, assicurando la sua “vicinanza spirituale” e le sue preghiere, auspica “che
la Chiesa ortodossa di Grecia sia sostenuta dalla grazia di Dio per continuare a costruire
sulle conquiste pastorali” di Christodoulos.
I funerali si svolgeranno nella
cattedrale di Atene giovedì 31 gennaio e saranno presieduti dal Patriarca Ecumenico
di Costantinopoli Bartolomeo I, mentre l’omelia sarà pronunciata dal metropolita
Antimo di Salonicco. Per la Santa Sede parteciperanno il cardinale Paul Poupard,
presidente emerito del Pontificio Consiglio della Cultura, e mons. Brian Farrell,
segretario del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani. Per
la Conferenza delle Chiese Europee (KEK), ci sarà il segretario generale Colin Williams
mentre per la Comunione anglicana parteciperà il vescovo di Londra Richard Chartres.
Numerosi i rappresentanti del mondo ortodosso: il Patriarcato di Mosca sarà rappresentato
dal metropolita Filaret di Minsk in qualità di membro permanente del Santo Sinodo.
In un messaggio, il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Alessio II ha parlato
di “grande perdita” per “il popolo di Grecia e l’intero mondo ortodosso”.