Raggiunta intesa Stato-Chiesa a Praga sull’utilizzo della Cattedrale di San Vito
Stato e Chiesa nella Repubblica Ceca hanno raggiunto oggi a Praga un accordo sull’utilizzo
della celebre Cattedrale di San Vito, simbolo della capitale assieme al famoso Castello.
Nel 1954 la Cattedrale era stata dichiarata di proprietà pubblica dall’allora regime
comunista al potere. In base all’accordo sottoscritto ieri tra il Governo e le autorità
ecclesiastiche, lo Stato sosterrà in futuro tutti i costi di gestione e manutenzione,
mentre la Chiesa pagherà un affitto simbolico di 500 corone al mese, circa 20 euro,
per l’usufrutto a fini liturgici della Cattedrale. Tutte le attività della Chiesa
dovranno essere a titolo gratuito e per l’accesso nel luogo sacro non potranno essere
richiesti biglietti di ingresso a pagamento. L’intesa arriva un giorno dopo l’accordo
raggiunto sui risarcimenti per i danni subiti dalla Chiesa durante il regime comunista.
Il patto tuttavia non riguarda i diritti di proprietà della Cattedrale su cui Stato
e Chiesa sono in disaccordo da oltre 15 anni. In tal senso, l’ultima sentenza del
tribunale aveva stabilito che la Cattedrale fosse di proprietà dello Stato. La Chiesa
aveva però impugnato la sentenza e aveva annunciato di essere intenzionata ad arrivare
fino alla Corte europea per far valere i suoi diritti. (C.C.)