FILIPPINE Il governo e la guerriglia comunista invitati al dialogo da esponenti cristiani
MANILA, 22gen08 - Il governo di Manila e il ‘Fronte nazionale democratico’ (Ndf),
movimento rappresentativo della guerriglia comunista attiva da oltre 30 anni nelle
Filippine, devono tornare il prima possibile al tavolo negoziale per evitare che nel
paese “peggiori ulteriormente la situazione della pace e dell’ordine”. Lo hanno chiesto
gli aderenti alla Piattaforma ecumenica filippina per la Pace (Pepp), un’associazione
che raccoglie esponenti di primo piano della Chiesa, protestanti, metodisti e di altre
denominazioni cristiane. Nel presentare il messaggio della Piattaforma, mons. Antonio
Ledesma, arcivescovo di Cagayan de Oro e co-presidente della Piattaforma stessa,
ha detto che “non c’è tempo da perdere” , invitando governo e ribelli a ravvivare
i negoziati di pace, piuttosto che a distruggersi l’un l’altro attraverso campagne
di propaganda dannose per le Filippine. (Misna-MANCINI)