ARGENTINA L'arcivescovo di La Plata esorta a celebrare la festa del battesimo
BUENOS AIRES, 21gen08 – L’Arcivescovo di La Plata, in Argentina, mons. Héctor Aguer,
ha esortato i fedeli a “ricordare il giorno del proprio Battesimo ed a celebrarne
la ricorrenza come una festa personale, per rendere grazie a Dio di averci resi cristiani,
suoi figli, membri della Chiesa”. In una recente omelia, il presule ha sottolineato
la necessità di “esaltare ogni giorno il dono ricevuto con il Battesimo, attraverso
il quale, come figli adottivi, ci assimiliamo alla discendenza del Figlio Unigenito
e, convertiti nel tempio dello Spirito Santo, possiamo vivere nella lode del Padre,
confidando nel suo amore provvidenziale e cercando di compiacerlo in tutto”. Ribadendo
che “il sacramento del Battesimo ci unisce al Corpo di Cristo che è la Chiesa”, mons.
Aguer ha assicurato che “noi non siamo soli, non siamo cristiani in modo isolato,
ma lo siamo come membri gli uni degli altri nella realtà misteriosa della Chiesa”.
Il presule ha poi ricordato che il popolo argentino “conserva ancora, in larga maggioranza,
un notevole apprezzamento per il Battesimo dei bambini”, ma che bisogna tener presente
gli errori creati dal secolarismo “riguardo alla libertà religiosa”, con una conseguente
destabilizzazione della “autentica coscienza battesimale”. Per questo, mons. Aguer
ha esortato i “pastori della Chiesa” ad affrontare “con prudenza e fermezza questi
problemi pastorali alla ricerca di una soluzione”, poiché da essa, ha concluso il
presule, “può dipendere, in gran parte, il futuro religioso dell’Argentina”. (Aciprensa
– PIRO)