2008-01-19 15:31:30

A Damasco nuovo programma della Caritas per offrire istruzione gratuita a giovani in difficoltà


Sono oltre 450 le ragazze irachene che potranno usufruire del servizio gratuito di istruzione offerto dalla Caritas siriana a Damasco. Si tratta degli “Education Courses” che offrono lezioni di informatica, inglese e ripetizioni delle materie scolastiche per profughe musulmane e cristiane che, spesso, a causa di difficoltà economiche e della mancanza di posti nelle scuole pubbliche, sono costrette a lavorare in condizioni di sfruttamento, fino alla prostituzione. I profughi iracheni in Siria sono attualmente più di un milione secondo l’ACNUR, l’Alto Commissariato per le Nazioni Unite per i rifugiati e di questi l’80 per cento è concentrato nella capitale, Damasco. Il sovraffollamento rende serio e urgente il problema dell’istruzione: nelle scuole ci sono oltre 40 bambini a classe e molto spesso gli ultimi arrivati non trovano posto. Per questo motivo è nata l’iniziativa degli “Education Courses”, grazie al sostegno dell’UNICEF. Le studentesse vengono divise in due categorie e il programma si articola in cicli di sei settimane. Per le lezioni la Caritas ha affittato alcune stanze nella cattedrale siro-cattolica nel quartiere di Bab Sharki, nella città vecchia. Il costo del progetto è di circa 50 mila dollari ogni sei mesi, sostenuti grazie ai finanziamenti dell’ACNUR a cui la Caritas presenta regolarmente proposte e rapporti sulle necessità più urgenti. Questa iniziativa degli “Education Courses” è solo una delle ultime iniziative della Caritas a Damasco per affrontare la crisi umanitaria che colpisce i profughi iracheni. (C.C.)







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