In mattinata il Rettore de "La Sapienza" Guarini: attendiamo con gioia il Papa, messaggero
di pace e uomo di grande cultura. Sulle contestazioni, il commento di mons. Fisichella
e dello storico Galli Della Loggia
Un momento di alta cultura, di confronto di idee che sarà fecondo per tutta la comunità
universitaria de “La Sapienza”. Il rettore dell'università, il prof. Renato Guarini,
presenta così - alla nostra emittente - la visita di Benedetto XVI all’ateneo romano
di giovedì prossimo. Nell’intervista di Alessandro Gisotti, il rettore de “La Sapienza”,
che, ricordiamo, ha invitato il Papa nei mesi scorsi, mette l’accento sull’importanza
del dialogo tra fede e ragione, tratto distintivo del Pontificato di Benedetto XVI:
Sulla vicenda
delle contestazioni anti-Papa all’ateneo romano, Alessandro Gisotti ha raccolto il
commento dello storico Ernesto Galli Della Loggia:
Dal canto
suo, l’agenzia SIR della Conferenza episcopale italiana (CEI) sottolinea che è stata
“un’ottima idea invitare Benedetto XVI” in una "grande università” come “La Sapienza”.
A proposito delle contestazioni annunciate, poi, l’agenzia esprime preoccupazione.
C’è da preoccuparsi, si legge nella nota, “per il senso di vuoto che questo rifiuto
grida alla comunità universitaria innanzi tutto e poi alla più vasta opinione pubblica.
Il vuoto di chi rifiuta il confronto, di chi ritorna a forme di anticlericalismo ottocentesco”.
Sulle polemiche sorte intorno all’imminente visita di Benedetto XVI a “La Sapienza”
di Roma, è intervenuto ieri anche mons. Rino Fisichella, rettore della Pontificia
Università Lateranense. Silvia Gusmano ha raccolto un suo commento a margine della
presentazione del libro del senatore Domenico Fisichella, “Crisi della politica e
governo dei produttori”, svoltasi presso l’ateneo pontificio