Kenya: crescono i timori per le proteste annunciate dall'opposizione
Truppe ugandesi sarebbero entrate nel Kenya occidentale, con il consenso del presidente
Mwai Kibaki. L’accusa giunge dall’opposizione guidata da Raila Odinga, che si prepara
ad un’altra settimana di mobilitazione. Proprio in vista delle manifestazioni, crescono
i timori per le violenze. Giulio Albanese:
E, intanto,
in seguito alle violenze che dal 29 dicembre sono in corso in Kenya, Medici Senza
Frontiere sta assistendo migliaia di persone che sono fuggite a causa della violenza,
questo oltre a continuare a fornire cure contro l’Hiv / Aids e la tubercolosi nei
suoi progetti a Nairobi e nel Kenya occidentale. Salvatore Sabatino ne ha parlato
con Andrea Pontiroli, operatore di “Medici senza Frontiere-Italia”: