Messaggio della Conferenza episcopale della Corea del Sud per la settimana di preghiera
per l’unità dei cristiani
“La preghiera è parte integrante della vita cristiana ed è il fondamento della comunione
della Chiesa, istituita da Cristo”. E’ quanto si legge nel messaggio della Conferenza
episcopale della Corea del Sud in occasione della Settimana di preghiera per l’unità
dei cristiani, che si celebrerà dal 18 al 25 gennaio. Il documento, intitolato “Pregate
senza sosta”, è firmato da mons. Hyginus Kim Hee-joong, presidente della Commissione
per la promozione dell’unità dei cristiani e il dialogo interreligioso. “La nostra
preghiera per l’unità, che si unisce a quella formulata da Gesù, nello Spirito Santo
– si sottolinea nel messaggio ripreso dall’agenzia Fides - può essere un autentico
punto di partenza per un ecumenismo spirituale”. “I nostri cuori e le nostre menti
– spiega poi mons. Hyginus Kim Hee-joong - sono influenzate dalla preghiera quando
noi cerchiamo di tradurre quella preghiera nella pratica”. Quindi il presule esorta
tutti i fedeli a meditare e a fare sforzi personali sul sentiero dell’ecumenismo,
sottolineando che “la preghiera per l’unità dei cristiani conduce tutti i credenti,
chiamati alla gloria di Dio, a riconoscere come la nostra realtà di divisione sia
contraria alla Sua volontà”. I vescovi invitano inoltre tutte le comunità cristiane
presenti nel Paese ad invocare lo Spirito Santo e a compiere così un passo in avanti
verso l’unità dei cristiani. Si esprime infine l’auspicio che il movimento ecumenico
continui in un cammino quotidiano, e non episodico. (A.L.)