In Colombia è stato catturato l'omicida del vescovo di Arauca ucciso nel 1989
E’ stato catturato a Bogotà, in Colombia, Carlos Marin Guarin, leader dell’Esercito
di Liberazione Nazionale (ELN). L’uomo si era macchiato dell’omicidio del vescovo
di Arauca, mons. Emilio Jaramillo Monsalve, ucciso nell’ottobre 1989. Un assassinio
che colpì profondamente l’opinione pubblica perché il presule, che più volte aveva
denunciato l’ELN, venne torturato e poi ucciso davanti ad alcuni sacerdoti che lo
accompagnavano nella sua missione pastorale. Il vescovo, prima di morire, aveva scritto:
“Voglio che la morte realizzi, come ultimo atto, la mia incorporazione con Cristo
e sia una riproduzione del suo dolore ed un’espiazione dei peccati miei e degli altri”.
Guarin è considerato dalle forze dell’ordine responsabile dell’assalto, il 25 febbraio
1995, alla base militare di Cararabo, in Venezuela. Nell’attacco, rimasero uccisi
otto appartenenti all’Armata e alla Guardia Nazionale del Venezuela e altri dodici
rimasero feriti. Divenuto membro della direzione nazionale dell’ELN dal 2006, Marin
comandava ben tre delle sette divisioni del gruppo sovversivo.(B.C.)